Wama Group e GLS: un rapporto speciale e sicuro

14 Maggio 2021 - Intervista
Wama Group è fornitore dei sistemi di sicurezza per diverse sedi di deposito piemontesi e liguri del gruppo GLS Italia

Wama Group e GLS: un rapporto speciale e sicuro

14 Maggio 2021 - Intervista

Wama Group e GLS: un rapporto speciale e sicuro

Wama Group è fornitore dei sistemi di sicurezza per diverse sedi di deposito piemontesi e liguri del gruppo GLS Italia, che vanta, complessivamente oltre 140 unità sparse sull’intero territorio nazionale, risultando il principale servizio di corriere espresso. Di queste, le sedi del basso Piemonte e di una parte della Liguria di Ponente sono protette dai sistemi di allarme, sicurezza e antintrusione progettati, sviluppati e installati da Wama Group di Alessandria. Proprio in questi depositi, nell’ultimo anno sono transitati oltre 3 milioni di pacchi in spedizione e oltre 4,5 milioni pacchi in consegna, per un valore complessivo di svariati milioni di euro.

È facile immaginare come la componente sicurezza in questo settore sia predominante e al tempo stesso rappresenti un fattore di criticità: un’azienda affida un pacco in mani che vorrebbe sempre siano sicure e un cittadino attende con ansia un bene ordinato che spesso può anche essere determinante per la sua quotidianità. Si ordinano tanti prodotti futili, ma al tempo stesso anche diversi oggetti di valore e di entità rilevante, soprattutto in ambito business.

Il “binomio” Wama Group – GLS si protrae da tempo: chi gestisce i depositi nelle aree geografiche di riferimento ha scelto fin da subito l’efficienza, l’affidabilità e la sicurezza dei sistemi sviluppati da Wama Group, la quale si è posta non come un semplice fornitore, ma come partner strategico in grado di offrire un servizio qualitativo costante nel tempo, sempre aggiornato e capace di fornire un valore aggiunto.

Ecco la testimonianza del dott. Roberto Molino, amministratore delegato di Vepal srl, società che gestisce i depositi GLS del basso Piemonte e di una parte della Liguria, protetti dagli stessi sistemi di sicurezza Wama Group.

L’intervista

Come sono strutturati i depositi GLS e quali sono le principali esigenze in termini di sicurezza e antintrusione?
I depositi GLS che abbiamo in gestione sono tutti capannoni che prevedono delle ribalte per i nostri mezzi, grandi e piccoli. Le nostre esigenze riguardano la protezione della parte interna dove sono in giacenza i pacchi da spedire e quelli in consegna, ma anche della parte esterna, dove sono parcheggiati i mezzi. Solitamente sono capannoni grandi, ma ancor più ampi sono gli spazi esterni poiché devono consentire i margini di manovra di furgoni e camion. Non è facile pensare ad una protezione per le aree in questione, soprattutto quelle esterne, ma il sistema che abbiamo installato di Wama Group ci offre una garanzia importante in fatto di protezione e sicurezza.

Presso i vostri magazzini transitano beni per il valore di diversi milioni di euro ogni anno. Il cliente affida le spedizioni ai corrieri sempre con una certa diffidenza, quasi come se temesse danni o smarrimenti. In realtà c’è un mondo dietro questo settore che molti non conoscono. Avere un sistema di sicurezza affidabile, consolidato innovativo e aggiornato come quello di Wama Group può essere un valore aggiunto anche per i vostri clienti?
Il sistema di sicurezza di un deposito, nel nostro settore, non è per noi un fattore commerciale vero e proprio. Il cliente dà per assodato affidare una spedizione in mani sicure. Garantire la sicurezza del pacco sull’intero processo è impossibile per chi svolge il nostro lavoro perché ci sono delle variabili che non dipendono soltanto da noi. La sicurezza di una spedizione non dipende solo da un’azienda o da come è strutturato un deposito. Quando il cliente spedisce un pacco, da quando lo consegna o da quando passa il nostro funzionario per il ritiro, questo passa nelle mani di almeno 10-15 persone. Noi garantiamo la sicurezza all’interno dei nostri depositi ma sono le persone umane che influiscono maggiormente, come pure eventi straordinari imprevedibili (incidenti stradali, incendi, alluvioni). Se da Alessandria, da Cuneo o da Savona un pacco deve andare a Milano, a Bologna o a Lecce, noi lo seguiamo fino ai depositi di nostra competenza per poi cederlo ad altri depositi. Quello che è importante, però, è la storicità della sicurezza che fa sì che il cliente possa scegliere il suo corriere al quale affidare il pacco. Logicamente la sicurezza dei magazzini interessa gran parte della nostra attenzione sull’intero processo e il sistema antintrusione di cui disponiamo è di livello elevatissimo: non tutti i nostri competitors lo hanno.

Tutte le vostre sedi sono protette da Wama Group: per quale motivo avete affidato la protezione delle vostre sedi a questo gruppo?
Possiamo dire che il 95% delle sedi è protetto da Wama. A dire il vero non so bene perché ci siamo affidati a loro, ma è dalla notte dei tempi che lavoriamo con Wama. Francamente ho perso il conto degli anni. Siamo sempre stati gestiti da Wama e abbiamo affidato a loro la nostra sicurezza fin dall’inizio. Non ricordo nemmeno quando abbiamo fatto installare il primo impianto. Comunque, a parte le battute, il nostro è un rapporto che si è consolidato ormai nei decenni, di reciproca stima e fiducia. Il lavoro che svolge Wama è importante ed è quasi come avere un fratello di cui devi fidarti che ti protegge tutti i giorni, soprattutto la notte. Inoltre, tutta la gestione del sistema è affidata interamente a Wama.

Se dovesse scegliere oggi di installare un sistema di allarme, si affiderebbe nuovamente a Wama Group?
La nostra collaborazione è duratura, i prodotti sono in continuo aggiornamento e questo comporta un rapporto costruttivo per entrambe le società. Sicuramente da quando è subentrato il sistema di sorveglianza e controllo con le telecamere termiche, il livello di protezione si è innalzato. Ci consente di identificare l’intruso prima che questo arrivi all’immobile, facendo così scattare l’intervento con anticipo rispetto a tanti altri sistemi. Il ladro non arriva nemmeno alla porta del capannone. Da quando abbiamo inserito questo genere di allarme non abbiamo avuto particolari problemi. Abbiamo registrato allarmi, questo sì. C’è sempre qualcuno che prova a intrufolarsi ma il sistema ha sempre funzionato. Il sistema Akita nel corso degli anni si è sempre più aggiornato ed è diventato decisamente realistico. Quando si attiva e chiamano per un’intrusione è perché questa è vera, reale.

Tutte le sedi protette da Wama Group sono collegate alla Cestel, centrale operativa di vigilanza del gruppo Wama. La centrale operativa eroga servizi di telegestione e intervento armato 0-24. Come vi trovate?
La gestione degli interventi è sempre stata precisa e puntuale, direi che non abbiamo nulla da eccepire. Gli allarmi quando sono scattati erano sempre reali e mai si sono registrati falsi allarmi, segno di grande efficienza e di alta tecnologia da parte del sistema.

Le vostre sedi sono di grandi dimensioni e con grandi aree esterne, Wama Group installa e gestisce un prodotto di proprietà finalizzato alla protezione di grosse aree esterne e basato su intelligenza video (CAMNET AKITA). E’ questo uno dei motivi che vi ha fatto scegliere Wama Group?
Direi che sicuramente è un notevole valore aggiunto che Wama ha messo a disposizione dei suoi clienti. Nel nostro caso, però, non è stato un motivo di scelta, ma piuttosto è stata una ulteriore conferma della bontà della nostra scelta iniziale, di cui siamo pienamente soddisfatti.

Mi risulta che il gruppo GLS sia molto attento alla sicurezza: pretende una protezione di alto livello delle filiali ed uno staff specializzato ne controlla e ne giudica la qualità. Che riscontri ne avete avuto in merito?
Indubbiamente le nostre sedi sono tra le meglio protette d’Italia, abbiamo ricevuto dalla nostra direzione parecchi premi e attestati come migliori sedi in fatto di sicurezza. Questo è un dato oggettivo.